Loading...

PERSONE

Dalla preparazione alla redazione degli atti e, ancor prima, da un ascolto attento delle vostre esigenze, i servizi notarili offerti dal Nostro Studio saranno in grado di accompagnarvi in ogni passo della vostra vita, soprattutto privata.

Le persone, infatti, spesso devono rivolgersi al Notaio per la gestione di questione di interesse strettamente privato effettive e per quelle che potrebbero sorgere in un momento successivo all'ultimo respiro.

Conferire una procura, programmare una successione, suddividere il patrimonio familiare, scegliere il regime patrimoniale della famiglia, avviare un rapporto di convivenza, manifestare le disposizioni anticipate di trattamento terapeutico: sono alcune tra le tante e variegate tappe nella vita dei singoli rispetto alle quali il Notaio assume un ruolo fondamentale.

Il Nostro Studio sarà capace di offrire chiavi di lettura diversificate in base alle singole esigenze da soddisfare e alle peculiari questioni da risolvere, tenendo sempre in prima linea il valore delle persone, con la consapevolezza dell’effettiva importanza di quanto le stesse si apprestano a realizzare.

Il risultato che il Nostro Studio vuole raggiugere è quello di offrire un valido supporto a tutti coloro che vogliono scegliere con convinzione il loro regime patrimoniale, che decidono di manifestare le loro volontà terapeutiche future, che desiderano conferire consapevolmente una procura, che optano per una chiara regolamentazione delle questioni "dopo di loro" con redazione di testamenti pubblici, e tanto altro ancora.

Sempre, al fianco delle persone con premura, terzietà e consapevolezza.

 

APPROFONDIMENTI

IN VITA

  • LA PROCURA

La procura è un negozio unilaterale recettizio con cui si conferisce il potere di essere rappresentati. In breve la procura è lo strumento giuridico con cui si autorizza un altro soggetto (il procuratore) ad agire in proprio nome e conto. Il procuratore ha sempre la rappresentanza del conferente (colui che ha dato procura), cioé gli atti che compie in suo nome hanno direttamente effetto nei suoi confronti (e non in quelli del procuratore).

Continua a leggere.

  • LA CONVENZIONE MATRIMONIALE

La convenzione matrimoniale è il contratto che due coniugi possono sottoscrivere per disciplinare, in deroga al regime legale della comunione dei beni, i propri rapporti patrimoniali, cioè a chi spetta la proprietà di quanto acquistato in costanza di matrimonio e la relativa amministrazione.

Una precisazione importante: una convenzione matrimoniale non è un patto prematrimoniale, strumento che nel nostro ordinamento ad ora non trova ancora (almeno pieno) riconoscimento.

Continua a leggere.

  • IL FONDO PATRIMONIALE

Il fondo patrimoniale è un patrimonio – o vincolo – di destinazione. I beni (uno o più) appartenenti al fondo patrimoniale, infatti, sono destinati solo a far fronte ai bisogni della famiglia.

E’ stato introdotto dalla Riforma del Diritto di Famiglia legge 19 maggio 1975 n. 151.

Le quattro caratteristiche del fondo patrimoniale

  • E' un patrimonio separato
  • Costituisce sui beni un vincolo di indisponibilità reale
  • E' un patrimonio di destinazione
  • Non riguarda solo i coniugi

Continua a leggere.

 

POST MORTEM

  • LA DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE

La dichiarazione di successione è un documento avente finalità fiscali che deve essere presentato all’Agenzia delle Entrate competente successivamente al decesso di una persona. La legge disciplina espressamente modalità, casi di esenzione, tempistiche, eventuali importi da liquidare, sanzioni per omissioni e ritardi.

Continua a leggere.

  • LA PUBBLICAZIONE DI TESTAMENTO

Ai sensi dell'art. 620 del codice civile, chiunque è in possesso di un testamento olografo deve presentarlo a un notaio per la pubblicazione, appena ha notizia della morte del testatore.

Chiunque crede di avervi interesse può chiedere, con ricorso al tribunale del circondario in cui si è aperta la successione, che sia fissato un termine per la presentazione.

Continua a leggere.

  • LA RINUNCIA ALL'EREDITA'

La rinuncia all’eredità è una dichiarazione formale con cui il chiamato rinuncia alla stessa: in breve, non è – e neppure è mai stato – erede.

La rinuncia all’eredità – atto di per sé non complesso – pone però alcuni problemi: quali sono i termini per rinunciare, cosa accade se subentrano figli, entro quando procedere se si è nel possesso dei beni ereditari o se si è già presentata la dichiarazione di successione.

Continua a leggere.